Ul Requiem di Bechitt
120 min
Genere: Spettacolo Teatrale
Lingua: Dialetto Momò
Età Tutti
Regia: Diego Bernasconi
Con: Adele: Angela Pesciallo, Enrico: Matteo Gerosa, Otto: Giorgio Beretta, Adelmo: Davide Maggi, Clelia: Petra Facchinetti, Elena...
Tutto ruota attorno alle sorelle Bettoni, Adele e Clelia , due anziane matriarche della premiata “Onoranze Funebri Bettoni” che da sempre monopolizza la vita – e la morte! – di tutti gli abitanti di un bucolico paesello. Quando però la nera signora viene a bussare alla porta dei Bettoni, presentandosi sotto forma di un cotechino freddo trangugiato a tradimento in una tetra notte di fine estate, la faccenda comincia a diventare interessante. Vi è poi il mistero inquietante del cadavere della fu Signora Clelia, che sparisce dalla sera alla mattina. Aiutate da Enrico, l’erede designato dell’impero necroforo dei Bettoni, parte la ricerca della compianta defunta mantenendo il più gran riserbo sulla questione. Tra ulteriori equivoci, battute comiche, formaggini conservati nei loculi del camposanto, carri funebri usati come ambulanze per partorienti si arriva alla fine della storia accompagnati da Elena, moglie di Enrico in dolce attesa, il medico del villaggio che distingue a malapena un essere umano da un bue, la postina Rita, gazzettino del paese e soprattutto il solerte apprendista becchino Otto da Obwaldo!
Insomma, ecco servite tutte le premesse per una commedia drammaticamente divertente e forse testimone di un miracolo veramente accaduto...
120 min
Genere: Spettacolo Teatrale
Lingua: Dialetto Momò
Età Tutti
Regia: Diego Bernasconi
Con: Adele: Angela Pesciallo, Enrico: Matteo Gerosa, Otto: Giorgio Beretta, Adelmo...
Tutto ruota attorno alle sorelle Bettoni, Adele e Clelia , due anziane matriarche della premiata “Onoranze Funebri Bettoni” che da sempre monopolizza la vita – e la morte! – di tutti gli abitanti di un bucolico paesello. Quando però la nera signora viene a bussare alla porta dei Bettoni, presentandosi sotto forma di un cotechino freddo trangugiato a tradimento in una tetra notte di fine estate, la faccenda comincia a diventare interessante. Vi è poi il mistero inquietante del cadavere della fu Signora Clelia, che sparisce dalla sera alla mattina. Aiutate da Enrico, l’erede designato dell’impero necroforo dei Bettoni, parte la ricerca della compianta defunta mantenendo il più gran riserbo sulla questione. Tra ulteriori equivoci, battute comiche, formaggini conservati nei loculi del camposanto, carri funebri usati come ambulanze per partorienti si arriva alla fine della storia accompagnati da Elena, moglie di Enrico in dolce attesa, il medico del villaggio che distingue a malapena un essere umano da un bue, la postina Rita, gazzettino del paese e soprattutto il solerte apprendista becchino Otto da Obwaldo!
Insomma, ecco servite tutte le premesse per una commedia drammaticamente divertente e forse testimone di un miracolo veramente accaduto...